LINGUAGGI E METODOLOGIE

PER UNA NUOVA DIDATTICA DELL'IRC

 

Prof. Romio Roberto

 

 Negli ultimi decenni l’intero sistema educativo italiano è stato impegnato in un grande sforzo di riforma nato dalla spinta innovativa europea, ma anche dalla presa d’atto della crisi del modello educativo centralista tradizionale e della conseguente perdita del suo primato educativo. L’agenzia scuola, oggi ancora punto di riferimento fondamentale, è inserita in un sistema educativo complesso e articolato che va: 

•    dall’educazione formale gestita dallo stato, regioni, enti locali, ecc., 

•    a quella non formale offerta da centri, associazioni, istituzioni educative pubbliche e private, 

•    a quella informale proposta dalla variegata articolazione dei mezzi d’informazione e comunicazione stampata, radiotelevisiva e virtuale.

 

 Nel grande sforzo di rinnovamento delle agenzie educative, che cercano di rispondere alle nuove richieste e sfide della società della conoscenza, la scuola italiana fatica a trovare la sua nuova collocazione. Solo un’istituzione molto flessibile potrebbe oggi affrontare e rispondere in modo adeguato a condizioni culturali, sociali ed educative che vanno dal grave degrado all’eccellenza. Non ostante alcuni margini di flessibilità, introdotti dalle recenti riforme, il sistema educativo italiano resta purtroppo ancora ingessato, sia sul piano organizzativo, e, ancor più, su quello delle metodologie pedagogico didattiche. E’ per questa ragione che sperimentazioni e nuovi metodi e modelli didattici continuano ad essere  proposti in questi ultimi anni con esiti non sempre lusinghieri ed efficaci.